Samsung porta in tribunale Apple: “8 brevetti dell’iPhone 5 sono nostri”

2 ottobre 2012

La battaglia giudiziaria tra i big dell’informatica non conosce soste. Secondo Samsung, l’iPhone 5 di Apple violerebbe otto dei suoi brevetti. La società sudcoreana oggi ha chiesto ufficialmente alla Corte distrettuale di San José, nel nord della California, di inserire anche il nuovo iPhone nella disputa sui brevetti violati che vede contrapposte le due aziende nei tribunali di mezzo mondo.

“Apple continua ad adottare misure legali aggressive, che limitano la competizione sul mercato”, ha affermato la società sudcoreana, quindi “in queste circostanze, non possiamo fare altro che adottare le misure necessarie per proteggere le nostre innovazioni ed i diritti di proprietà intellettuale”.

Samsung torna quindi ad attaccare l’azienda californiana dopo il duro colpo subito con la sentenza di agosto in cui era stata obbligata a pagare alla Apple 1 milardo di dollari per via dei brevetti “rubati”.

Questo contrattacco dei coreani era annunciato, per essere più precisi poco prima del lancio del nuovo smartphone Apple e l’ultimo incontro in tribunale tra le due società. Infatti, sin dallo scorso 20 settembre, dopo che la casa di Cupertino aveva raggiunto già 2 milioni di preordini per il suo iPhone5, il colosso asiatico aveva dichiarato i suoi propositi.

Intanto è arrivata oggi l’autorizzazione – da parte dalle stessa Corte distrettuale della California – alla vendita del Samsung Galaxy Tab 10.1 nel territorio Stati Uniti dopo che Apple ne aveva ottenuto l’interdizione provvisoria. Il nuovo tablet di Samsung ora potrà rientrare nei negozi americani, ma probabilmente solo fino a dicembre, quando le due società torneranno in tribunale per giudicare la richiesta di Apple di ingiunzione permanente per il tablet, ovvero il divieto permanente di vendita.



 
Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario