Anonymous lancia lo sciopero del web contro CISPA
L’ora X è scattata. Al grido di #stopCispa è partito dagli Stati Uniti il black out spontaneo del web lanciato da Anonymous. Motivo dell’ultima guerra? Cispa, il disegno di legge proposto dal deputato repubblicano Michael Rogers già passato alla Camera che dovrà essere discusso al Senato nonostante Barack Obama, abbia già annunciato la possibilità di un veto.
Il disegno di legge Cispa, secondo gli attivisti trasformerebbe i giganti del web in delatori del governo federale in materia di privacy. Anonymous chiede di oscurare per 24 ore i propri siti: attenzione, non si tratta di un attacco hacker, ma di un auto-censura, una sciopero del web proposto da diversi giorni anche su twitter con gli hashtag #stopcispa e #CISPAblackout. Al momento sono oltre 370 i siti che hanno aderito alla campagna.