Gli SMS compiono vent’anni

3 dicembre 2012

Nel veloce mondo della tecnologia, poche cose si sono mostrate resistenti al cambiamento come l’SMS, un semplice messaggio di testo, che compie oggi 20 anni. Nonostante crescano le possibilità per essere connessi, l’SMS è più utilizzato di Facebook e Twitter: ogni anno ne vengono inviati 7 milioni di milioni, ovvero più di 200mila al secondo. Le origini dello standard SMS risalgono al 1984, quando Matti Makkonen, un ingegnere finlandese, si trovava a Copenaghen per una conferenza sulle comunicazioni mobili, e iniziò a discutere con due colleghi sulla possibilità di inviare messaggi tramite il sistema GSM, all’epoca una tecnologia usata nei Paesi scandinavi, ma non diffusa nel resto dell’Europa.

Otto anni dopo, l’SMS è diventato uno standard e Neil Papworth, ingegnere di Sema Group, società con sede vicino a Londra, è stato uno primi membri del team di sviluppo del servizio SMS di Vodafone.

Il lavoro di sviluppo della tecnologia è proseguito per un anno, e ha dovuto superare settimane di test, fino a quando, il 3 dicembre 1992, Papworth inviò, utilizzando lo standard SMS attraverso un computer, il messaggio “Merry Christams” a Richard Jarvis, Direttore di Vodafone. Era l’inizio dell’era dei “messaggini”.

Jarvis ricevette il messaggio sul telefono cellulare Orbitel 901: il dispositivo pesava 2,1 chilogrammi, l’equivalente di 17 moderni iPhone 5. “Spesso mi hanno chiesto se per me è stato un momento storico”, ha dichiarato Papworth in’intervista. “In realtà, all’epoca non mi rendevo conto di quello che sarebbe successo: io lavoravo per Sema, e stavo semplicemente sviluppando il software richiesto da Vodafone”.

Inizialmente i messaggi di testo venivano usati solo per avvisare gli utenti della presenza di messaggi sulla segreteria telefonica (il servizio era offerto gratuitamente). Si devono aspettare diversi anni per la diffusione dell’SMS così come lo conosciamo adesso. La tecnologia decollò alla fine degli anni ‘90, con l’introduzione delle schede prepagate e funzioni di scrittura come il T9. Nell’anno 2000, secondo i dati di Ericsson, furono inviati 17 miliardi di messaggi, cifra che è cresciuta di circa 20 volte nei successivi due anni.

Parte del successo di questa tecnologia dipende dal fatto che è disponibile a livello globale: oggi, si stima che siano 6 miliardi le persone che possiedono un cellulare, ognuna delle quali ha accesso al servizio SMS.

Categorie:News Tag: , ,


 
Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario