Un hacker di LulzSec si dichiara colpevole
Un pirata informatico inglese di 26 anni, Ryan Ackroyd, ha ammesso di essere colpevole: l’accusa era di aver preso parte a una campagna di incursioni sul web. Ha inoltre dichiarato di aver fatto parte del gruppo di hacker LulzSec. La sentenza è prevista per il mese prossimo.
Ryan Ackroyd ha affermato di aver contribuito agli attacchi contro siti internet che includono Sony, Nintendo, News International e l’Arizona State Police. Durante le operazioni impiegava il nome Kayla. Ha detto di aver violato le mura digitali per acquisire dati riservati e di aver indirizzato i navigatori online verso altre destinazioni sul web allestite in precedenza dai pirati. Avendo riconosciuto le sue responsabilità non dovrà spiegare quali sono state le motivazioni delle incursioni e non dovrà rispondere di altri tre capi d’imputazione.