Trascinato dai cattivi ritmi di vendita della nuove consola Wii U, il colosso nipponico Nintendo ha chiuso un anno fiscale non propriamente esaltante. Alla fine dello scorso marzo il volume complessivo delle vendite videoludiche è sceso di quasi 2 punti percentuali dagli inizi del 2012, assestandosi su un totale di quasi 636 miliardi di yen (circa 5 miliardi di euro) che ha sorpreso in negativo le previsioni degli stessi vertici aziendali.
Sintomo di malessere finanziario il volume delle perdite operative che ha sfiorato quota 37 miliardi di yen (circa 277 milioni di euro) contro i 20 miliardi attesi nelle previsioni all’inizio del 2013. Il gigante dei videogame ha tirato un mezzo sospiro di sollievo per i risultati ottenuti alla voce profitti, che al netto ha portato ad un totale di 7 miliardi di yen (53 milioni di euro) contro una previsione di 14 miliardi.
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Nintendo ha annunciato il lancio di Nintendo 3DS XL, una nuova console portatile frutto della rivisitazione del precedente 3DS.
Con schermi di grandezza maggiore del 90% rispetto al Nintendo 3DS, propone agli utenti un’esperienza di gioco ancora più coinvolgente, offrendo una ricchezza di giochi e contenuti video che possono essere fruiti in movimento. Il design è stato rivisto, come anche la gamma di colori disponibili (Argento-Nero, Rosso-Nero e Blu-Nero).
Il nuovo sistema, che prevede una batteria di maggiore durata rispetto a quella del suo predecessore, sarà venduto insieme a una scheda SD da 4GB, la quale consentirà agli utenti di archiviare contenuti, compresi anche i giochi e i video scaricati dal Nintendo eShop. Questo spazio extra sarà sicuramente molto apprezzato, tenendo conto dell’arrivo imminente di titoli quali New Super Mario Bros 2, ovviamente disponibile anche attraverso il download digitale.
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